Lo speditore è l’azienda che spedisce merci pericolose per conto proprio o di terzi. Quando è disponibile un contratto di trasporto, ad es. con una ditta di spedizione o un servizio pacco, lo speditore viene stabilito nel documento. Rientra ad es. nella responsabilità dello speditore

• assicurarsi che le merci pericolose siano classificate e autorizzate al trasporto. 

• KEMPER SYSTEM ha classificato i propri prodotti già mediante la scheda di sicurezza e ne ha pertanto autorizzato il trasporto. Le schede di sicurezza possono essere scaricate qui.

• fornire al trasportatore tutti i dati e le informazioni necessari riguardo alle merci pericolose.

• Tutti i dati sono riportati nella scheda di sicurezza del prodotto nella sezione 14.

• fornire in dotazione un documento di trasporto.

• Tutti i dati necessari per la compilazione di un documento di trasporto sono riportati nella scheda di sicurezza nella sezione 14.

• fare in modo che vengano utilizzati per il trasporto delle merci pericolose in questione solo imballaggi idonei e approvati.

• KEMPER SYSTEM utilizza esclusivamente imballaggi idonei e approvati. Potete esserne certi!

• fare in modo che venga eseguito il controllo dell’equipaggiamento prescritto per legge per il trasporto di merci pericolose in caso di spedizione eccedente le quantità soggette all’obbligo di etichettatura.

L’imballatore è l’impresa che riempie con le merci pericolose gli imballaggi e prepara i colli ai fini del trasporto – ovvero li impacchetta ad es. in cartoni. Rientra ad es. nella responsabilità dell’imballatore

• fare in modo che vengano utilizzati solo imballaggi e sovrimballaggi approvati.

• KEMPER SYSTEM utilizza esclusivamente imballaggi idonei, verificati e approvati. Potete esserne certi!

• fare in modo che vengano osservate le norme sugli imballaggi in comune.

• fare in modo che vengano osservate le norme in materia di etichette di pericolo e marcature.

• KEMPER SYSTEM ha già etichettato per voi tutti i singoli contenitori per la spedizione. Qualora desideriate utilizzare un sovrimballaggio, occorrerà ripetere sul sovrimballaggio la marcatura (etichetta, numero ONU) di tutti i prodotti contenuti nei colli (ad es. cartone o pallet) e applicarvi un adesivo con la dicitura “Sovrimballaggio”.

Il caricatore è l’impresa che carica i colli in un veicolo. Il caricatore è anche colui che, in quanto proprietario diretto, consegna la merce pericolosa al trasportatore o lo trasporta personalmente. Rientra ad es. nella responsabilità del caricatore

• consegnare al trasportatore solo le merci pericolose che sono autorizzate al trasporto.

• KEMPER SYSTEM ha classificato i propri prodotti già mediante la scheda di sicurezza e ne ha pertanto autorizzato il trasporto. Le schede di sicurezza possono essere scaricate qui.

• fare in modo che un collo, il cui imballaggio è danneggiato (in particolare se non è più a tenuta, e se c’è perdita o possibilità di perdita della materia pericolosa) venga consegnato al trasportatore solo dopo aver riparato il danno.

• fare in modo che vengano osservate le norme in materia di etichette di pericolo e marcature.

• KEMPER SYSTEM ha già etichettato per voi tutti i singoli contenitori per la spedizione. Qualora desideriate utilizzare un sovrimballaggio, occorrerà ripetere sul sovrimballaggio la marcatura (etichetta, numero ONU) di tutti i prodotti contenuti nei colli (ad es. cartone o pallet) e applicarvi un adesivo con la dicitura “Sovrimballaggio”.

• fare in modo che la messa in sicurezza del carico venga effettuata correttamente in base alla norma VDI 2700.

• fare in modo che vengano osservate le norme relative ai divieti di carico in comune.

• Tutti i prodotti di KEMPER SYSTEM possono essere caricati e trasportati in comune durante il trasporto su strada.

Il trasportatore è l’impresa che esegue il trasporto con o senza contratto di trasporto. Si tratta ad es. di una ditta di spedizione o dell’impresa stessa che trasporta la merce con i propri veicoli. Rientra ad es. nella responsabilità del trasportatore far sì che

• per quantità superiori a quelle soggette all’obbligo di marcatura vengano impiegati solo conducenti con certificazione ADR valida.

• tutti i documenti di accompagnamento vengano consegnati al conducente prima del trasporto.

• nelle spedizioni eccedenti le quantità soggette all’obbligo di marcatura, prima dell’inizio del viaggio i membri dell’equipaggio ricevano istruzioni scritte, le comprendano e le applichino correttamente.

• vengano messe a disposizione le attrezzature per mettere il carico in sicurezza.

• sia disponibile l’equipaggiamento necessario per il trasporto di merci pericolose.

• venga escluso un sovraccarico dei veicoli.

• tutte le persone che partecipano al trasporto siano informate in merito alle merci pericolose.

Il conducente del veicolo è tenuto a osservare le responsabilità personali riportate nel testo di legge:

Ecco alcuni esempi:

• Non gli è consentito trasportare colli i cui imballaggi siano visibilmente incompleti o danneggiati, in particolare che non siano più a tenuta con perdita o possibilità di perdita della materia pericolosa.

• Egli è tenuto a portare con sé i documenti di accompagnamento, la sua certificazione ADR (in caso di trasporto di quantità superiori a quelle soggette all’obbligo di marcatura), il suo documento d’identità, nonché gli idonei equipaggiamenti e ad esibirli su richiesta alle persone preposte ai fini del controllo.

• Durante la guida non gli è consentito assumere bevande alcoliche / sostanze stupefacenti o farmaci che potrebbero compromettere la sua capacità di guida.

• Egli è tenuto a osservare il divieto di fumo e a separare le merci pericolose dagli alimenti.

• Egli è responsabile dell’esecuzione della messa in sicurezza del carico.

• In caso di trasporto di quantità superiori a quelle soggette all’obbligo di marcatura è tenuto a esporre i pannelli di segnalazione arancioni.

• È tenuto a escludere un sovraccarico del veicolo.

• In caso di incidente è tenuto ad avvisare le autorità.

Se il trasporto avviene senza contratto di trasporto, ad es. tramite una ditta di spedizione, il destinatario è l’impresa che prende in carico le merci pericolose all’arrivo. Se il destinatario designa un soggetto terzo, conformemente alle disposizioni applicabili al contratto di trasporto (ad es. magazzino esterno, cantiere), quest’ultimo è considerato il destinatario ai sensi dell’ADR. Il destinatario ha l’obbligo di non differire senza motivi imperativi l’accettazione della merce e di verificare la regolarità della merce ricevuta.

La KBS – Kreislaufsystemverpackungen Stahl GmbH è il nostro partner contrattuale per il ritiro degli imballaggi di prodotti dagli applicatori che acquistano i materiali direttamente da KEMPER SYSTEM. Gli applicatori che acquistano i materiali direttamente da KEMPER SYSTEM possono consegnare gli imballaggi dei prodotti completamente vuoti presso uno degli oltre 300 punti di raccolta distribuiti in modo capillare in tutta la Germania. Si tratta di un cosiddetto “sistema di deposito".

KBS- Kreislaufsystem Blechverpackungen Stahl

N. socio: 0104
Per i punti di raccolta consultare il sito: www.kbs-recycling.de

La INTERSEROH Dienstleistungs GmbH è il nostro partner contrattuale per il ritiro degli imballaggi di prodotti completamente vuoti riservato ai rivenditori all’ingrosso e relativi clienti.

INTERSEROH Dienstleistungs GmbH

N. socio: 87854
Informazioni presso il: Centro servizi, telefono: +49 2203 9147-1500
servicecentertv@interseroh.com
www.interseroh.de

Smaltimento rifiuti per i clienti in Austria

INTERSEROH Austria GmbH

Ungargasse 35, A-1030 Vienna
Tel. 01 714200-50
Fax 01 714200-540­­­­

In tutte le operazioni commerciali con fornitura nei Paesi esteri non UE (Paesi terzi) i prodotti vengono identificati con il codice doganale. Grazie alla codifica, le merci (servizi esclusi) possono essere identificate dalle autorità doganali in maniera univoca in pressoché tutti i Paesi, questo consente alla dogana di riscuotere i dazi o compilare statistiche sui flussi di merci. Senza un codice doganale non è consentita l’esportazione (fornitura) in un Paese non UE. I codici doganali hanno origine nel sistema armonizzato per la designazione e la codificazione delle merci dell’ONU e sono validi in tutti gli stati aderenti all’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).

Quando si deve spedire merce in Paesi terzi (Paesi extra UE, anche nei cosiddetti Paesi EFTA, ovvero Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein), questo deve essere comunicato alle dogane tedesche a patire da un valore della merce di 1.000 € oppure, a prescindere dal valore, a partire da 1.000 kg con un documento di accompagnamento all’esportazione e una fattura pro-forma. Per un valore della merce inferiore a 1.000 € e fino a 1.000 kg è sufficiente la fattura pro-forma con i rispettivi codici doganali. La merce deve essere presentata alla dogana insieme ai documenti.

In deroga a tale disposizione e con il consenso dell’ufficio doganale competente è possibile procedere alla cosiddetta presentazione (presentazione della merce presso l’ufficio doganale) al di fuori dell’ufficio. Vi invitiamo a informarvi presso il vostro ufficio doganale di competenza riguardo alle cosiddette autorizzazioni a questo scopo.

I codici doganali del sistema armonizzato (ossia le prime sei cifre) sono validi in tutto il mondo.

I codici delle merci statistici sono identici alle prime sei cifre del codice doganale seguite da due cifre aggiuntive. Essi servono a codificare la merce per procedere a una notifica dell’esportazione e dell’importazione di merci nell’ambito dell’UE alle autorità doganali. Con l’aiuto dei codici merce statistici si notifica mediante l’INTRASTAT la quantità di merci importata o esportata nell’ambito dell’Unione Europea.

A tale scopo rivolgetevi alla signora Maria Bernareggi (m.bernareggi@kemper-system.it)

Nel sistema di classificazione merceologica utilizzato nelle statistiche degli scambi internazionali o sul sito dell'ADM: www.adm.gov.it

Qui è possibile selezionare un codice doganale dal sistema di classificazione merceologica mediante una breve descrizione. Qualora non possa essere assegnato un codice doganale adatto, è opportuno contattare l’ufficio doganale competente a cui è possibile richiedere un aiuto nella classificazione.

In linea di principio il produttore provvede a inserire i suoi prodotti nel sistema di classificazione delle merci ed è in grado di fornirvi un codice doganale per il prodotto desiderato.

Per eventuali domande su questo tema contattate il nostro reparto dogane e controllo delle esportazioni:

La signora Maria Bernareggi è a vostra disposizione tramite email: m.bernareggi@kemper-system.it o al numero di telefono +39 (0) 02 92 01 90 225